Zuppa di lenticchie e spinaci.

So che avrai la tentazione di aumentare le dosi, perché 200 grammi di lenticchie secche sembrano una poverata.
So che il timore di avere fame dopo cena è così alto che ti fa prendere delle decisioni avventate. Lo so, perché sono come te.

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Però io due volte ho aumentato le dosi e due volte mi sono spanzata che sto ancora qui a gestire i rutti.
Quindi fidati: 200 grammi di lenticchie bastano e sarai sazio. Poi c’è anche il pane, in questo caso, quindi proprio non hai da temere nulla.

E adesso basta, cuciniamo subito, sennò divento logorroica.

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Eh, ma infatti, le matte risate.

Go, go, go! 

Per preparare una zuppa di lenticchie e spinaci, per due persone, hai bisogno di:

  • 200 grammi di lenticchie secche;
  • una carota, una costa di sedano e mezza cipolla bianca;
  • 250 grammi di spinaci freschi;
  • sale, 4 cucchiai d’olio;
  • un po’ di pane da bruschettare (e per bruschettarlo avrai bisogno di un altro po’ d’olio e di uno spicchio d’aglio intero).

Le lenticchie non hanno bisogno di ammollo (almeno non quelle che uso io, controlla comunque la tua confezione) e le abbiamo già imparate a gestire qui. Ma ripeterò le istruzioni basilari, non ti preoccupare.

Inizia scaldando una pentola piena di acqua calda.

Adesso prepara il soffritto. Con un pelapatate raschia la parte esterna della carota e del sedano. Lava le verdure e tritale (ricordati anche della mezza cipolla). Se hai il mixer fai prima.

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In una pentola metti due cucchiai d’olio, falli scaldare e poi aggiunti il trito di verdure.

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Fai soffriggere a fiamma medio bassa per qualche minuto. Nel frattempo sciacqua le lenticchie con l’aiuto di un colino.

Aggiungi anche loro nella pentola:

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Fai insaporire per un minuto, mescolando con un cucchiaio di legno, poi ricopri con l’acqua che hai scaldato. Non ti preoccupare se non è bollente, tanto la cottura delle lenticchie si calcola da quando l’acqua riprende il bollore.

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Come puoi vedere dalla foto non devi riempire l’intera pentola. Se poi l’acqua, durante la cottura, dovesse evaporare, puoi tranquillamente aggiungerne dell’altra.

Copri, porta il tutto a bollore, a fiamma media. Poi continua la cottura semicoperto, con fiamma sufficiente a fare sobbollire la zuppa.

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Il tempo di cottura è piuttosto variabile, dipende dalle lenticchie. Le mie hanno impiegato 25 minuti.

Mentre attendi, pensa agli spinaci. Se li hai freschi, lavali e togli solo i gambi molto duri.
Se li hai surgelati, comincia a cuocerli al microonde, seguendo le istruzioni.

Abbiamo anche del pane da bruschettare, (cosa che dovresti sapere già fare perché ne abbiamo parlato qui): taglialo a fette ed infornalo a 200 gradi. Dovrebbe essere pronto dopo circa dieci minuti, ma dipende dal pane e dal forno. Di sicuro le fette dovranno essere colorate e croccanti.
Sfornale, mettile in un piatto, cospargi con un po’ d’olio (un cucchiaio o due) e poi strofina i bordi di ogni fetta con uno spicchio d’aglio.
Ed anche il pane è a posto.

Quando le lenticchie sono pronte, aggiustiamo di sale e cacciamo dentro gli spinaci (sia che si tratti di quelli freschi che di quelli surgelati).

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Se usi quelli freschi, non ti preoccupare se ti sembra una mole enorme: pochi secondi e perderanno volume. Tu chiudi col coperchio e stai a vedere.
Ecco qui:

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Concludi la cottura (gli spinaci freschi impiegano 5 minuti a cuocere, quelli surgelati in realtà hanno solo bisogno di unirsi alla zuppa). Assaggia, aggiusta di sale ed aggiungi anche dell’acqua, se ti sembra troppo asciutta. La consistenza devi deciderla tu, in fin dei conti.

Fai i piatti, irrora con un cucchiaio d’olio e goditi il tuo pane tostato.
Ecco il mio piatto:

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Secondo me ha una bella faccia. E il tuo piatto com’è venuto?

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Vero, buonissimo!

L’ideale per questi giorni di freddo maledetto: a fine cena ero in maglietta, talmente era bollente.

Ciao e buon appetito!

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