Io c’ho una voglia di spaghetti in bianco, con proprio solo burro e parmigiano, da quando ho visto il Ritorno di Don Camillo. Che ormai saran due mesi abbondanti eppure, nonostante me li sogni di notte, ancora non mi sono decisa a prepararli.
Però ieri avevo per le mani una di quelle ricette di merda, piena di olio e di aglio e di roba a caso che non si capiva proprio come la cuoca potesse essere tanto creativa… e in mezzo c’erano le tagliatelle.
Tagliatelle. Tagliatelle. Tagliatelle.
Riuscivo a pensare solo a quello.
Quindi perché non improvvisare una roba alla Peppone ed unire la mia voglia di spaghetti in bianco preparando proprio le tagliatelle?

Eh, tu dici così, poi però quando le assaggerai cambierai idea.
È stata un’ottima idea, una leccornia che è andata a ruba, un vero manicaretto: mio marito si è leccato i baffi, i piccoli di casa hanno apprezzato il piatto goloso, gli amichetti pelosi hanno gioito coi resti e zio Cleto mi ha mandato a fanculo porcodiando, come sempre.

Per un attimo hai pensato di essere su GialloZafferano, eh?
Iniziamo, va.
Go, go, go!
Per preparare le tagliatelle con burro e basilico, per due persone, hai bisogno di:
- una porzione per due di tagliatelle, che puoi costruire con le tue belle manine di merda usando questa ricetta qui;
- 60 grammi di burro;
- una cipolla bianca;
- parecchio basilico. Ne ho usato quasi 60 grammi;
- 50 grammi di parmigiano + parmigiano da aggiungere sui piatti;
- sale e pepe.
Niente ingrediente segreto? Se proprio vuoi, usa questo:

Fidati, sta bene su tutto.
Metti a bollire l’acqua della pasta. Ricordati del trucco dei cucchiai d’olio, per evitare che le tagliatelle si incollino.
Quale trucco? Allora non ascolti: aggiungi un cucchiaio d’olio per commensale, nell’acqua. Fidati, funziona.
Trita la cipolla.
In una padella piuttosto capiente fai sciogliere a fiamma bassa i 60 grammi di burro.
Aggiungi la cipolla e fai stufare, sempre a fiamma bassissima, per circa 20 minuti.
La cipolla dovrà essere quasi caramellata. Avrà questo aspetto:
Spezzetta il basilico con le mani e gratta il parmigiano.
Spegni la fiamma sotto la padella e caccia dentro anche il basilico. Dai una macinata di pepe e aggiungi un pochino di sale.
Adesso bisogna solo aspettare la pasta.
Scolala molto al dente, poiché dobbiamo finire la cottura in padella. Tieni conto che la cottura delle tagliatelle è di 2 minuti scarsi (molto scarsi!). Io l’ho messa in pentola, ho chiuso col coperchio per velocizzare il ritorno dell’ebollizione e dopo 30 secondi dalle bolle l’ho scolata.
Accendi la fiamma sotto la padella e fai saltare le tagliatelle per altri 30 secondi, mescolando bene usando forchettone e pinze, di modo che assorbano la quintalata di burro che abbiamo amorevolmente sciolto.
A fiamma spenta aggiungi il parmigiano e mescola bene tutto.
Sui piatti cospargi di pepe, aggiungi qualche altra foglia di basilico e concludi con dell’altro parmigiano.
Ecco il capolavoro:
Ti mostro una foto meno bella, ma che dà più il senso di cosa dovresti avere nei piatti:
Alla faccia di chi sbava per tartufi e caviale, questo è il vero cibo degli dei.
Ciao e buon appetito!
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