Ormai abbiamo cucinato il risotto talmente tante di quelle volte che non so bene a cosa possa servire questo ennesimo post.
Potremmo andare tutti a giocare ai videogiochi, che ripetere le stesse cose è un po’ noioso.

Invece i videogames sono stimolanti e sempre differenti. Questo ne è un esempio perfetto.
Che bisogna usare il Carnaroli e non un altro tipo di riso ormai lo so.
Che il risultato non deve essere né una brodaglia né secco, anche.
Pure la mantecatura senza coperchio è un concetto che mi è chiarissimo.
Per non parlare della tostatura del riso a secco.
Ormai il risotto non ha quasi più segreti per me.

E tu? Hai imparato almeno qualcosa? Kevin è molto serio quando si parla di risotto, piatto tipico di Perfection, Nevada.
Oggi si sbaccellano i piselli, sappilo.
Go, go, go!
Per preparare un risotto con piselli e menta, per due persone, hai bisogno di:
- 200 grammi di riso Carnaroli;
- 25 grammi di burro;
- 350 grammi di piselli, peso già sbaccellato. Orientativamente compra circa un chilo e mezzo di baccelli. La logica è sempre moltiplicare il peso che ti serve ALMENO per tre, per essere sicurissimi di averne abbastanza. Per 4 è pure meglio;
- 100 grammi di vino bianco;
- un cipollotto;
- 100 grammi di robiola;
- un po’ di foglie di menta;
- un litro e mezzo di brodo vegetale (preparato con due dadi);
- parmigiano con cui spolverare i piatti e pepe nero.
Libera di usare i piselli surgelati, se ti pesa il culo o non è stagione. Però sappi che il loro gusto è pallidissimo, a confronto di quelli freschi. Nel caso, cuoci i piselli al microonde ed aggiungili al riso più o meno a metà cottura.
Precisato questo, parti con il preparare il brodo vegetale.
Mentre attendi, sbaccella i piselli.
Taglia a pezzi anche parecchie foglie di menta. A tuo gusto, a me piace un bordello quindi abbondo.
Conservane un paio per decorare i piatti.
Appena il brodo è pronto, possiamo fare sul serio.
Trita un cipollotto.
Metti la tua pentola da risotti su una fiamma media, versaci dentro il riso e fallo tostare per 3 minuti, girando di continuo. Sentirai il riso sprigionare il suo odore e colorarsi leggermente.
Scaduti i tre minuti travasa il riso in una ciotola e fallo aspettare lì.
Allontana per un attimo la pentola dal fuoco ed aggiungi i 25 grammi di burro. Falli sciogliere a fiamma bassissima (e, se la temperatura della pentola è ancora troppo alta, falli sciogliere fuori dal fuoco). Aggiungi il cipollotto e fai stufare a fiamma bassa fino a quando è colorato.
Versa poi il riso, alza leggermente la fiamma, e unisci i 100 grammi di vino bianco. Fai evaporare (ci vorrà un minuto scarso). Mescola di continuo.
A questo punto puoi unire anche i piselli.
Ricopri di brodo.
I minuti indicati sulla confezione del riso sono più o meno giusti. Tienine conto, perché verso la fine il riso deve essere né papposo né asciutto.
Aggiungi brodo caldo mano a mano che viene assorbito dal riso ed ogni tanto mescola per non fare attaccare.
Allo scadere del tempo indicato sulla confezione assaggia e valuta se proseguire o meno la cottura: il riso è pronto quando i chicchi si saranno gonfiati e all’assaggio non devono risultare tosti.
Se è pronto assicurati che ci sia abbastanza brodo, altrimenti aggiungine un po’.
Spegni la fiamma e caccia dentro sia la robiola che la menta.
Mescola bene e lascia riposare dai 3 ai 5 minuti, senza coperchio.
Ecco cosa dovresti avere davanti:
Impiatta e cospargi ogni porzione con un po’ di pepe nero, del parmigiano e decora con un paio di foglioline di menta.
Ecco qui:
Ciao e buon appetito!

E tanti saluti da Perfection, Nevada.
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