Dopo essersi scofanati di tracchie, è giusto cercare di contenersi per qualche giorno. Quindi oggi ricetta quasi dietetica, per ritrovare l’equilibrio nella Forza.

Obelix Maestro di Vita. Ma anche lui, dopo questo cinghialone, ha mangiato per due giorni passato di verdura.
Non è stagione, ma dopo aver visto questa videoricetta di Luca mi è venuta così voglia che sono andata per prati a cercar la menta.

Così, con lo sguardo da folle, andando per prati.
Perché, inverno o estate, il mio supermercato non vende né menta né salvia, quindi bisogna arrangiarsi.
In teronia il freddo è molto relativo, la menta lo sa e quindi ecco il mio ghiotto bottino:
Colmo di ragni e formiche e con le foglie bucherellate, perché divorata da altri. Infine, nonostante l’abbia lavata per più di quindici minuti, mi sono trovata un bruco nel piatto finito (ma tanto mica siamo vegetariani).
Eppure, a dispetto di tutte le insidie, era saporitissima e ne è valsa la pena.
Quindi cominciamo a cucinare. Oggi ti presento la pasta con lenticchie e menta.
Talmente buona che avrò ripetuto BUONISSIMO, BUONISSIMO, BUONISSIMO! ad ogni cucchiaiata.
Semplice, veloce. Arricchibile? Ma anche no, dai. Formaggi e pepi questa volta se ne stanno a casa.
Vegetariana? Forse. Ma secondo me un bruco me lo son mangiato.
Se desideri una versione più cicciosa e zupposa, beccati questa ricetta.
Go, go, go!

Forse non lo sai, ma il Go, go, go! arriva da qui.
Per preparare la pasta con lenticchie e menta, per due persone, hai bisogno di:
- 180 grammi di pasta corta;
- un bel po’ di menta. Più ce n’è e meglio è;
- 200 grammi di lenticchie secche;
- 10 grammi d’olio;
- uno spicchio d’aglio;
- 30 grammi di parmigiano grattugiato da mettere sui piatti. Ci stanno benissimo;
- 5-10 grammi d’olio da mettere sui piatti. Il mio consiglio: o olio o parmigiano, entrambi a me non piacciono.
Iniziamo dalle lenticchie. E no, non ti metti a comprare quelle in barattolo. Quelle secche sono molto, ma molto più buone e la loro preparazione non ti porterà via più di una mezzora. Quindi evita di farti del male, mangiando la roba in lattina. Lasciala per i tempi più duri, lasciala per quando verrà il fallout.
Non è necessario metterle a bagno, come gli altri legumi. L’unica cosa che devi fare è sciacquarle.
Poi le metti in una pentola e le copri bene d’acqua. Non salata.
Lasciale cuocere, con il coperchio quasi chiuso, fino a quando sono morbide. Con fiamma bassissima.
Controllale spesso: i tempi indicati sulla confezione sono relativi e se cuociono troppo si sfaldano.
Io compro le Select ed hanno 25 minuti di cottura scarsi, non so quali compri tu: leggi le info sulla confezione e comunque assaggia sempre.
Mentre aspetti, lava bene la menta e tagliuzzala col coltello.
Le lenticchie sono pronte? Bene, allora iniziamo per davvero.
Innanzitutto scolale, senza buttare la loro acqua.
L’acqua devi rimetterla in pentola, salarla e portarla ad ebollizione: è lì che cuoceremo la pasta.
Le lenticchie potrebbero essere sfaldate, come vedi in foto: non fa niente. Tanto, anzi, se si spappolano creano pure una crema naturale. E ricordati che noi non siamo fashion blogger: noi cuciniamo per mangiare, non per scattare le foto.
Ora che ti ho consolato a sufficienza, trita uno spicchio d’aglio.
In una padella scalda 10 grammi d’olio e cacciaci dentro l’aglio tritato.
Appena l’olio inizia a sfrigolare, aggiungi anche una parte della tua menta.
Inseriremo la menta in tre fasi della lavorazione, tienine un po’ da parte.
Fai insaporire per qualche minuto, finché l’aglio sarà bello colorato.
Caccia in padella ora anche le lenticchie e se l’acqua della pasta bolle, inizia a lessarla.
Cuoci le lenticchie a fiamma bassa, bagnando con l’acqua. Ricordati di salarle, mi raccomando.
Falle andare finché non arriverà pure la pasta, che devi scolare un paio di minuti prima del tempo indicato sulla confezione.
Ripeto: fiamma bassa, bagna con l’acqua, gira spesso. Assaggia ed aggiusta di sale.
Caccia pure la pasta in padella, senza buttare la sua acqua lenticchiosa.
CONSIGLIO!
Siccome levare le lenticchie e la pasta con la schiumarola è un lavoro un po’ di merda, io mi arrangio sempre mettendo uno scolapasta sopra ad un’altra pentola, per non buttare via l’acqua (che, come ti ho scritto, ci serve). Così:
Finiamo la cottura della pasta direttamente nelle lenticchie: aggiungi altro liquido se occorre, ma alla fine dovrà essere un piatto piuttosto asciutto. Negli ultimi secondi di cottura aggiungi la seconda parte di menta, tenendo da parte qualche foglia per decorare i piatti.
Qui siamo verso la fine:
Controlla bene il livello di acquosità nella padella: non stiamo facendo una zuppa, dovrà risultare asciutta ma quasi cremosa (grazie all’amido della pasta ed alle lenticchie che si saranno naturalmente spappolate).
Spegni dunque la fiamma e se vuoi puoi farla pure riposare un minuto in padella, così si appiccica un po’ di più.
Adesso prepara i piatti.
Sopra ogni piatto metti l’olio (o il parmigiano o entrambi) e un po’ di menta.
Ecco cosa dovresti avere davanti a te:
Ciao e buon appetito!
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