Ma con tutto quello che mangi come fai ad essere così magra?
Ogni volta che sento questa frase reagisco così.
Tutti i cazzo di giorni, oh. Per decine e decine e DECINE di volte.
Eh, tu mangi, io ti guardo e basta e ingrasso già così.
Certo, come no. Forse è il fatto che mentre mi guardi mangiare 4 biscotti (inzuppati nell’acqua per risparmiare calorie) tu ti sei sbranato un pacchetto di patatine intero?
Oppure potrebbe essere che il mio pranzo corrisponde a quello che tu mangi tra un pasto e l’altro? Per noia o perché passi davanti al frigo e quindi sarebbe disonorevole non ingurgitare qualcosa?
Certo, i tuoi pasti saranno composti da polletti sconditi e insalate tristi, non ne dubito. Ma tra una pietanza da suicidio e l’altra, quante fette di salame, quanto pane col burro, quante colazioni al bar, quanti gelati, quante coca cole?
Quante?
Eh, ma porcodio, non è più sopportabile.
La realtà è che questa gente che mi subissa di domande (sempre le stesse domande, in realtà, in un loop di monotonia intollerabile) non ha la più fottuta idea di cosa stia mangiando.
Siamo ancora là, a dire cagate come Mangi roba grassa, ma sei magra. Come se il macronutriente descrivesse chi lo ingerisce, come se i grassi non servissero a far funzionare bene il cervello. No, no, i grassi sono nei cibi solo per farti ingrassare.
Dio, che palle.
Mi odieranno tutti dopo questo post, ma davvero è snervante.
Che poi, magra lo vai a dire a tua madre, lo vai a dire.
Tutta ‘sta palestra per essere una secca di merda? Eh, ma anche no.
Semplicemente non sono grassa, tutto qui. Ma magra, NO.
Alla parola “magra” di solito reagisco così.
Sono anni che prendo per il culo i palestrati con il loro motto Non voglio essere capito, voglio solo essere scolpito mentre masticano insalate che manco le vacche.
Io mangio Mars.
Pane e nutella.
Panini con la mortazza.
Frittura.
Io conto le calorie e me ne sbatto.
Non sarò mai Mister Universo (anche perché non sono un uomo) e l’unica cosa che sto cercando di fare è invecchiare in forma.
Sana?
Lo spero. Ma con tutta la cioccolata che divoro è già un obiettivo più ambizioso.
Ma non cambierebbe se iniziassi una dieta proteica, anzi.
Comunque piccola parentesi di gioia: dopo più di un anno mi è venuto il ciclo mestruale.
Ho smesso di prendere la pillola anticoncezionale e niente, il corpo era bloccato. I ginecologi mi han bombardato di ormoni che mi hanno fatto stare male, il cibo sano non ha aiutato per niente.
Ho sfanculato tutto, ho ricominciato a mangiare tavolette di cioccolata, gelati e banane fritte ed il ciclo mestruale è tornato, stronzo esattamente come lo ricordavo.
Quindi non mi avrete più, salutisti ignoranti.
Non ascolterò più una singola parola.
Anzi, se non mi lasciate in pace vi immergo nella nutella, vi friggo e poi vi mangio.
In questo mio ritorno alla ciccia, uno dei cibi che ho riscoperto è la maionese.
Tutta questa ricetta è stata fatta perché dentro c’era la cazzo di maionese, rendiamoci conto.
Poi è buona pure per tutto il resto.
Però – cazzo – la maionese.
Go, go, go!
CAZZO LA MAIONESEEEEEE!
Per preparare un’insalata di riso con gamberetti e salmone, per due persone, hai bisogno di:
- 200 grammi di riso. Quello che vuoi, io ho usato quello con scritto PER INSALATA, ma è stato un caso;
- 200 grammi di gamberetti (acquistane 400 e vai sul sicuro). Per gamberetti intendo CODE DI GAMBERI, non quei cosi simili ai vermi;
- 200 grammi di piselli surgelati;
- 150 grammi di salmone affumicato;
- 125 grammi di yogurt. L‘importante è che non sia zuccherato e secondo me il fage è troppo denso, viene un po’ un mappazzone:
- 60 grammi di maionese;
- la scorza di un limone;
- sale, pepe;
- prezzemolo.
Premessa: il riso è sempre meglio non passarlo sotto l’acqua fredda, perché così perde il sapore. Molto meglio lessarlo e poi stenderlo su un piattone e farlo raffreddare piano piano. Ci vorrà più tempo ma il risultato sarà migliore.
Anche per l’insalata di riso condita ci vorrà del tempo, perché metterla in frigorifero appiattisce i sapori. Il mio consiglio è di farla vegetare nella sua ciotola per due o tre ore, ma a temperatura ambiente.
Quindi pure se questo piatto è veloce, devi prepararti per tempo.
Cuoci i piselli. Se li hai surgelati falli come è scritto sulla confezione, se li hai freschi falli saltare per 5 minuti in padella, con 10 grammi d’olio.
Poi mettili in una ciotola, ben distanziati, e falli raffreddare.
Per gamberetti intendo questi:
Versa 10 grammi d’olio in padella antiaderente, fai scaldare e poi cacci dentro pure loro. Ci vorranno meno di 5 minuti di cottura, sono pronti quando sono bianchi e arricciati su loro stessi.
Tutto è tiepido?
Allora assembliamo.
Ciotolona.
Riso, salmone tagliato a pezzetti, piselli. Aggiungi un po’ per volta e mescola bene.
Stessa cosa coi gamberetti.
Se devi preparare l’insalata di riso per 45438573498573498 persone e non sei sicura di quanto tempo ci vorrà per mangiarla, non ti consiglio di proseguire con il condimento perché si potrebbe inacidire. Il resto aggiungilo al momento di mangiarla, così non rischi niente.
Per noi che invece cuciniamo per mangiare tutto e subito, è la volta della maionese e dello yogurt.
Infine prezzemolo tritato e la scorza di un limone, grattugiato con i fori piccoli della grattugia.
Attenta a non prendere la parte bianca, che sai che è amara.
Basta, ora aspetta un paio d’ore.
Poi prepara le porzioni ed ecco cosa dovresti avere davanti a te:
Ciao e buon appetito!
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