La tortilla Licked Vic

Basta che abbassi un attimo la guardia e ti ritrovi così bombardato da stronzate che poi fai delle robe che una settimana dopo ti chiedi Ma perchéCccccristo.
Tipo comprare una confezione di tofu o sclerare perché nel Cilento non vendono la farina di soia. Come osano.

La sua reazione quando ha scoperto che c’è gente che prepara la focaccia con la farina di soia.

La realtà è che tutti i campi dello scibile umano funzionano come quelli della cucina delle foodblogger che prendo sempre di mira: ignoranza, cagate non provate, informazioni false e metodi sbagliati. E tante, troppe pugnette a marche solo perché regalano loro una scatola di prodotti a scopo pubblicitario. O perché le pagano.

Roba da scagliare loro contro Belial.

Chieditelo sempre: il risotto si prepara con l’olio? CAZZO, NO.
E quindi poniti la stessa domanda (circa) pure quando leggi che la corda va praticata con i 3 minuti di HIT e poi 1 di recupero – e mi raccomando di chiamarlo HIT, sennò ti cascano i capelli, oltre che le palle. Ripeti davanti allo specchio che l’allenamento jump rope (inglesismo  obbligatorio, come avrai intuito) sia stato pensato per i pugili, non fa di te Rocky Marciano.

Sveglia!!!1!!

Poi realizza che come le casalinghe non assomigliano all’avatar che ostentano su facebook, le palestrate di solito tirano su la bottiglina d’acqua (vuota) ed attivano 56 filtri già solo per mostrare la loro cazzo di faccia. Non tutte, ma tante. E tanti, sia chiaro.
Quelle che fanno ed amano torturare il loro corpo, pubblicano foto e video dove sono sudate, schifide e stanche. Così come pubblicano i momenti in cui sono strafighe, magari mentre vanno a ballare. Perché chi fatica si diverte mentre lo fa, mica si vergogna. Mica si lacca le unghie, si trucca e si mette il completino abbinato, mentre bestemmia tirando su il triplo del suo peso corporeo.
C’ha altri cazzi in testa.

Mica come questa, che le han detto che è giugno e quindi apre un blog dove parla di alimentazione sana e fitness. Fingendo di allenarsi a casa (con quelle braccine?).

Potrei scrivere un libro sulle cose non vere che ho imparato sull’alimentazione  e sullo sport solo in quest’ultimo mese.
Invece ho deciso di impegnare il mio tempo in maniera migliore e ti passo uno dei miei pranzi alla Garbage Kid che ho improvvisato un paio di giorni fa.
Perché ho deciso di tornare alla mia sugna fritta al caramello, ma per ora devo anche consumare tutte quelle robe salutari che ho nel frigo.
Ho mangiato questa tortilla due volte e la mangerò ancora. Quindi te la passo.
Go, go, go!

Lo sguardo fiero di chi ha preso la grande decisione di tornare ad essere un Garbage Kid.

Per preparare una tortilla Licked Vic hai bisogno di:

  • una tortilla. Io ho usato le Roberto;
  • uno yogurt all’ananas della Fage, da 170 grammi. Puoi ovviamente usare uno yogurt del gusto che ti pare e sicuramente 170 grammi sono tanti. Ma tanto poi te lo mangi dopo, quello che rimane;
  • almeno 60 grammi di cereali vari

Prima le presentazioni. Ecco il Garbage Kid di oggi.:

GEEPEEKAY.com - All New Series 7 Gallery

che bellezza.

Per quanto riguarda la ricetta, è tutto molto indolore.
Prendi tutti gli ingredienti e portali nel tavolo della merenda.
Ti dico subito che io non intendo scaldare la tortilla: fa caldo e soprattutto a me piace così com’è. Se non sei d’accordo con me, scaldala per 30 secondi e poi ci torna qui quando hai finito.

Intanto io mi faccio una partita a questa robetta.

Spalma lo yogurt su tutta la tortilla.

Cacciaci sopra tutti i cereali del mondo.

Infine chiudila, se ci riesci.

Merenda pronta in zero secondi, come ai vecchi tempi.

Ciao e buon appetito!

 

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