Minestra di zucca alla milanese

Per preparare una minestra di zucca alla milanese, per due persone, hai bisogno di:

• 200 grammi di tubetti o altra pasta per minestre;
• 600 grammi di zucca, peso preso dopo la pulizia;
• 500 grammi di latte intero;
• 30-50 grammi di grana (dipende dalla zucca, assaggia);
• 20 grammi di burro:
• sale e pepe.

Taglia la zucca a dadini piccoli, mettili in una pentola con un dito d’acqua. Aggiungi il sale, chiudi col coperchio e fai cuocere per 15 minuti.
Quando sarà pronta e morbida trita tutto col mixer. Aggiungi sale e pepe.

La materia prima principale della nostra minestra è pronta, quindi prepariamo il resto.
Grattugia il grana.
Riempi una pentola d’acqua e porta a bollore.
Infine versa 500 grammi di latte in un pentolino e scaldali bene. Deve essere caldo, ma non deve bollire sennò straripa tutto il santopadre.

Cuoceremo la pasta direttamente nella crema di zucca, aggiungendo il latte un po’ per volta. In pratica “risottiamo” la pasta.
Quindi prendi la tua crema di zucca, rimettila sul fuoco, aspetta che cominci a bollire (attenzione che sputerà). A quel punto aggiungi un po’ di latte. Per un po’ intendo circa 100-150 grammi. Mescola, attendi che cominci a bollire (e a sputare) e aggiungi la pasta.

La pasta dovrà essere SEMPRE ricoperta di crema, quindi ti tocca stare lì a girare ed aggiungere latte per tutta la durata della cottura. Non puoi aggiungere tutto il latte insieme perché il risultato finale dipende moltissimo dai tempi di cottura della pasta: se poi metti troppo latte e viene fuori una roba super liquida, non ti resterà che attaccarti al cazzo.
Invece così deciderai la consistenza della tua minestra passo passo. Se finisci il latte (cosa che non dovrebbe accadere, ma non si sa mai) aggiungi l’acqua che abbiamo fatto bollire in precedenza.

A fine cottura (assaggia, poiché la pasta risottata può anche avere tempi di cottura più lunghi) aggiungi 20 grammi di burro e 30 di grana. Assaggia perché il sapore dipende dalla zucca: se molto saporita, potresti voler aggiungere del formaggio (altri 20 grammi massimo, di più coprirebbe e basta).

Nel caso non fossi contenta del risultato finale, puoi sempre aggiungere il rimanente latte per aggiustare la cremosità. Lo puoi aggiungere persino una volta impiattato, non succede niente. Questo perché la pasta tende a succhiarsi i liquidi, quindi tra il tempo dello spegnimento e l’impiattamento, potrebbe aver cambiato consistenza.

Prepara le porzioni, cospargi di pepe e sei pronto per mangiare.
Ciao e buon appetito