Minestrina alla greca

Zero voglia di scrivere.

E di cosa, poi? Di viaggi del tempo? Di quanto Asimov sia sopravvalutato? Del capitano Archer dell’Enterprise? Eh, se solo non avessi lo stomaco così pieno… e se solo non fossi sotto il piumone, al caldo, a digerire…

No, esco dal letargo solo perché ho accumulato un paio di ricette, ma di altre parole al momento non ho bisogno.
Quindi go, go, go!

#dragonball di ChessboxingStreetwear


Per preparare una minestrina alla greca, per due persone, hai bisogno di:

  • 200 grammi di pastina;
  • 200 grammi di pomodori grandi;
  • una stecca di cannella. Certo, puoi usare quella in polvere ma non è la stessa cosa. Per un sapore più intenso la stecca la spacchi a metà, altrimenti la lasci intera;
  • 100 grammi di feta;
  • 30 grammi d’olio. Se non ci fosse tanto olio non sarebbe una ricetta greca, quindi guai ad abbassare;
  • cipolla bianca (mezza o una, a seconda dei gusti);
  • sale e pepe;
  • cannella in polvere da aggiungere sui piatti (facoltativa, se serve).

Metti dell’acqua a bollire (salata) e partiamo.

Ti presento la cannella, spaccata a metà perché il mio palato ignorante non sentirebbe il suo sapore, altrimenti:


Questa pesava circa 3 grammi, per darti un’idea.

I pomodori non devi tagliarli a pezzi, in teoria dovresti grattugiarli. Ma siccome grattugiare un pomodoro è un’operazione satanica (provaci, poi mi dici), il mio consiglio è di usare il mixer. Premendo a scatti, finché non raggiungi questa roba:

La cipolla invece non va tritata finemente, ma a pezzotti.
La feta va sciacquata sotto l’acqua per togliere l’acqua e sale. Ovviamente se la compri fresca non ha bisogno di essere lavata (ma ho imparato che non esiste l’ovvio, sul web).

Appena l’acqua bolle, si parte.

30 grammi d’olio (sì, sono tanti, ma ci stanno tutti) in un pentolino antiaderente, appena è caldo metti la cipolla.

Gira spesso, deve essere ammorbidita. Ci vorranno circa 4 minuti.
Aggiungi poi pomodori, cannella, sale e fai insaporire.

Appena il tutto soffrigge per bene, aggiungi tutta la pastina.
Adesso facciamo una cottura tipo risotto, con pochissima acqua, che aggiungiamo mano a mano che la pasta la assorbirà. Tieni conto che la pastina ha comunque bisogno di pochissimo tempo di cottura, quindi quando dico che serve poca acqua, intendo davvero poca.
Stacci dietro, fiamma medio alta (deve bollire), gira di continuo sennò si attacca (ed ecco perché ho specificato pentola ANTIADERENTE).

Alla fine dovrà essere super asciutta. Così:

Sui piatti metti pepe, 50 grammi di feta su ogni porzione (fidati: bastano) ed ecco cosa dovresti avere davanti a te:

Se la cannella si fa poco sentire (a me è successo), puoi aggiungerne in polvere (ci sta benissimo).

Ciao e buon appetito!