Avevo voglia di frittata di pasta.
Avevo voglia anche dimmmmerda.
Ho unito quindi le mie vaste conoscenze culinarie ed ho creato la frittatona definitiva per chi si sente in vena di schifo immondo.
sapevo avresti apprezzato.
Che poi tutti a bistrattare i wurstel (o la panna, per dire) ma poi io in giro vedo supermercati zeppi di cagate assurde e fast food che non ci sono giusto qui, perché viviamo in mezzo alle capre e ai maiali.
Quindi dove siano questi fini intenditori di cibo è per me un mistero.
Si vede dal fisico.
Comunque non ho niente da dire di intelligente. E nemmeno di stupido.
Ho appena mangiato, ho la panza piena ma mangerei ancora.
Ho un’abbronzatura che manco a luglio, perché passo i pomeriggi sul balcone ad ascoltare complottisti straparlare della pandemia.
Vedo film di merda, videogioco solo a The Binding of Isaac in una sorta di loop autistico che non mi lascia più andare.
Quindi basta imbrattare lo spazio virtuale col nulla.
Go, go, go!
Tutti in cucina!
Per preparare una frittatona di spaghetti con lammmerda, per due persone, hai bisogno di:
- 180 grammi di spaghetti;
- 30 grammi d’olio;
- 100 grammi di groviera (o altro formaggio simile, pure il cheddar va bene);
- 200 grammi di wurstel di pollo;
- 7 uova (300 grammi);
- sale.
Il procedimento della frittata di pasta dovresti saperlo a memoria, l’abbiamo ormai preparata tipo dieci volte.Ti linko questa versione qui, giusto per avere un riferimento, ma tanto ora ripetiamo le parti salienti.
E tra le parti salienti c’è la necessità ASSOLUTA di essere fieri possessori di una padella antiaderente, altrimenti col cazzo che ti vengono le frittate.
Padelle antiaderenti e TANTE uova: chi dice di preparare una frittata con tre uova o sta cucinando per dei lillipuziani oppure è una persona falsa.
Questa sarebbe la giusta punizione per certi millantatori.
Per il resto, la frittatona di spaghetti è la versione facile della frittata: impossibile da bruciare e da sbagliare, se si sta attenti proprio il minimo indispensabile.
Prepariamo gli ingredienti.
Metti a bollire l’acqua della pasta.
Grattugia il groviera con i fori larghi della grattugia.
Taglia a rondelle i wurstel.
Nella padella della frittata, senza aggiungere grassi, caccia dentro i wurstel.
Fai andare a fiamma medio bassa, girando spesso.
Devono diventare belli abbronzati senza bruciarsi, quindi stacci dietro.
Se l’acqua della pasta è pronta, cuoci gli spaghetti ma scolali tardi, la dobbiamo scuocere. Dobbiamo fare finta di avere la pasta avanzata del giorno prima, quindi cuocili 2 minuti in più rispetto al tempo indicato sulla confezione.
Quando i wurstel sono pronti, toglili dalla padella e tienili da parte.
In una ciotola metti le uova e sbattile leggermente, quel che basta per mischiare bianchi e rossi.
Aggiungi poi poco sale ed il formaggio e mescola bene.
Unisci i wurstel e mescola di nuovo.
Siamo pronti per fare la frittata.
Se come me usi 2 padelle, ricordati di mettere 5 grammi dell’olio che ti ho indicato sulla padella “secondaria”, quella che userai per cuocere la parte inferiore.
Altrimenti si attacca tutta la madonna, fidati.
Accendi una fiamma media sulla padella.
Appena l’olio sfrigola, caccia dentro gli spaghetti.
Fai soffriggere per un minuto, mescolando sempre.
Poi versa il composto.
Distribuiscilo in maniera omogenea e se dovessi accorgerti che le uova non sono sufficienti, ricordati che sei sempre in tempo ad aggiungerne. ORA non dopo. Dopo sputtani i tempi di cottura.
Dopo di che il sistema è sempre lo stesso: munisciti di spatolina piatta, muovi i bordi nei primi minuti di cottura per assicurarti che non si attacchi. Assicurati che la frittata non si sia attaccata nemmeno al fondo, muovendo la padella (deve proprio muoversi bene se scrolli il manico della padella). Nel caso si fosse attaccato, niente paura: con la spatolina gratta sotto, staccando manualmente i pezzi di frittata indisciplinati.
Non accadrà nulla di tutto questo perché stai usando la padella giusta ed abbiamo messo pure l’olio, ma non si sa mai.

Non scomodare Mothra per una frittatona di spaghetti, è lunga da spiegare ma vedrai che è semplice.
Usa sempre una fiamma medio alta, ma se vedi che hai problemi e ti si attacca al fondo, usa una fiamma al minimo. Ci metterai di più, ma non avrai problemi.
La frittata avrà bisogno più o meno di dieci minuti di cottura, poi bisognerà girarla.
Come ormai sai, non possiamo girare la frittata finché sopra si vede ancora del liquido. Quindi se vedi liquido al centro della frittata che non vuole proprio solidificarsi, rotea la padella facendo scivolare quel liquido sui lati: si cuocerà più in fretta.
Quando sopra non c’è più liquido, bisogna girarla.
No, otterrai la frittata più buona della tua misera esistenza, quindi stai attento.
Per girarla hai bisogno o di un coperchio o di un’altra padella identica. Se usi la padella che ti ho fatto vedere poche immagini più su, ricordati di scaldarla un minuto prima del suo utilizzo, sennò non è a temperatura.
Qualsiasi sia il tuo oggetto del giramento di frittata, si fa nella stessa maniera: copri la padella e con mano ferma capovolgi tutto, con un solo movimento preciso.
Ed otterrai questo:
Dobbiamo ora cuocere la parte di sotto. Ci vorrà, grosso modo, metà del tempo impiegato per cuocere la prima parte.
Se hai cotto la prima parte 10 minuti, conta 5. Sì, capitan ovvio, ma è meglio essere sempre chiari.
Sempre fiamma medio alta (o bassissima, a seconda di come ti sei comportato fino ad ora). Per essere SICURO che sia pronta ti consiglio di girarla di nuovo.
Ed otterrai questa bellezza.
Mettila in un piatto, fai raffreddare e niente, abbiamo finito.
Ti faccio vedere due foto, perché meritano.
Una che mi è venuta perché la fotocamera ha deciso di fare l’arte:
E l’altra col taglio, così vedi come dovrebbe essere l’interno.
Ciao e buon appetito!
Ah, no, aspetta. Ho girato anche il video:
Ora sì che ti posso salutare: ciao e buon appetito!