Riccioli con besciamella e salmone affumicato.

Finalmente il primo post di questo rutilante 2020.

Raga, che film di merda…

Sto mangiando tanto, tantissimo e pure cose parecchio grasse.
Ma è uno di quei periodi di sperimentazioni andate a fanculo, senza ricette incredibili da segnalare.
È che ormai ci vuole più di un’idea cicciosa e porcosa per ritrovarci qui, a ingrassare già solo LEGGENDO quello che ho da proporti.

Ma son domande da farsi?

Qualche giorno fa una domanda non mi ha fatto dormire per tutta una notte: ma se la besciamella è tanto buona che la mangeresti a cucchiaiate, che motivo c’è di metterla in forno, tutte le volte?
Perché non prepariamo una bella pasta cremosa e basta, senza gratinature e cazzi&mazzi vari?

Le domande che ti fan girare la testa.

Giuro, mi sarei alzata alle quattro del mattino per provare, talmente l’idea era una figata.
Ho atteso, ne ho parlato un po’ su Instagram chiedendo consiglio a chi aveva già avuto la stessa idea geniale e poi ho agito.
Risultato? Ottimo. E adesso ti tocca provare.

Ti fidi di me?

La difficoltà è praticamente ZERO ed il condimento d’accompagnamento che ho scelto è il salmone, che in ‘sto periodo nei supermercati te lo tirano dietro (come ogni Natale).
Quindi aiuta il negoziante sotto casa tua a sbarazzarsi di tutto il pesce invenduto nelle feste e prova l’ebbrezza di alzare il colesterolo con questo nuovo ed incredibile superfood che porta il bollino di Pizzakaiju.

Go, go, go!

Brava, così ti voglio. ENTUSIASMO!

Per preparare dei riccioli con besciamella e salmone, per due persone, hai bisogno di:

  • 180 grammi di riccioli. Ma ovvio che puoi scegliere la pasta che vuoi, era solo per non scrivere sempre PASTA, PASTA, PASTA;
  • besciamella. Che si prepara con 500 grammi di latte, 50 di burro e 40 di farina. Sale, pepe bianco e noce moscata. Il procedimento è il solito e lo trovi qui.
  • 200 grammi di salmone affumicato.

Preparati perché è davvero STRAVELOCE.
Metti l’acqua della pasta a bollire. 

Taglia a pezzetti abbastanza piccoli 150 grammi di salmone. Gli altri 50 puoi lasciarli intatti, tanto li tritiamo.

Nel frattempo prepara la besciamella.
VAI QUI per sapere come, non ha senso che riscriva tutto il procedimento.
Devi ottenere una besciamella né liquida né densissima (sennò diventa un pappone mangiarsela). Quando inizia a sobbollire e quindi ad addensarsi bene, puoi proseguire giusto per un altro minuto. Comunque vai ad occhio, deve piacere a te: ti ricordo che non ci sono passaggi intermedi, una volta che hai spento la fiamma, quella è la densità che hai raggiunto. Non cambierà.
Butta la pasta quando sei a buon punto.

Caccia dentro 50 grammi di salmone che hai tenuto da parte.

Trita tutto col mixer ad immersione.
Aggiungi ora tutto il resto del salmone.

Mescola bene e, se ti sembra che la besciamella sia liquida, puoi sempre riaccendere il fuoco per fare addensare ulteriormente. Fiamma bassissima, mescola di continuo, spegni quando sei soddisfatta.
Nel frattempo scola la pasta un minuto prima del tempo indicato sulla confezione e poi buttala nella besciamella.

Mescola tutto e chiudi col coperchio. Lascia riposare 3 minuti. Così i gusti si uniscono bene.

Prepara le porzioni ed ecco cosa dovresti avere davanti a te:

Ciao e buon appetito!

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