No, questa non me la sono inventata.
È una ricetta che trovi in diverse versioni e tutte mi hanno lasciata un po’ perplessa. Stiamo per cucinare un risotto al panettone, ma se poi risulta troppo dolce, qui ci tocca chiamare la pizzeria.
Sì, hai capito bene. Risotto al Panettone. E se hai qualcosa da ridire perché ti senti strenuo difensore della cucina tradizionale, ti lascio parlare con il mio addetto alle pubbliche relazioni.

Che reagirà così.
Se non ti piace sperimentare sfanculizzati e torna tra qualche giorno. Altrimenti Welcome Stranger e parliamone.
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Io volevo un risotto salato, con il contrasto del panettone nel risultato finale. Credo di esserci riuscita.

Yeeeeee…!
Mi è piaciuto e quindi ti passo la ricetta. Che è facilissima.
Go, go, go!
Per preparare un risotto al panettone, per due persone, hai bisogno di:
- 200 grammi di riso carnaroli;
- un litro e mezzo di brodo vegetale;
- 100 grammi di spumante. BRUT, non quello dolce, mi raccomando;
- 200 grammi complessivi di panettone (con canditi e tutto);
- mezza cipolla;
- 15 grammi di burro;
- 100 grammi di gorgonzola.
Comincia preparando il brodo.
Quando è pronto tienilo coperto e molto caldo, ci servirà fino alla fine del procedimento.
Intanto trita la cipolla e grattugia il parmigiano.
Ora partiamo. Come sempre, inizia con la tostatura del riso: pentola senza grassi, riso e fai andare a fiamma bassa per qualche minuto. Il riso cambierà leggermente colore e sentirai odore come di pane.
A quel punto toglilo dalla pentola e tienilo da parte.
Nella stessa pentola ora butta burro e cipolla e fai soffriggere a fiamma bassa.
Mentre attendi taglia a pezzi il panettone.
Quando la cipolla è colorata, aggiungi il riso.
Mescola bene e poi sfuma con lo spumante.
Appena è evaporata la parte alcolica, si parte con la solita tiritera: ricopri tutto col brodo e prepara il risotto, che ormai dovresti saper fare.
Mano a mano che il riso assorbe l’acqua aggiungine. Il tempo medio di un riso è, come sempre, 15-20 minuti, quindi regolati di conseguenza con le mestolate di brodo. Gira ogni tanto il riso con un cucchiaio di legno.
Noterai il riso ingrossarsi gradualmente. Assaggia e quando è pronto spegni la fiamma.
Ti ricordo – male non fa – che il risotto non deve essere una pappa asciutta. Deve rimanere del brodo, per formare una consistenza che non sia né liquida né compatta. E normalmente ci vorrebbe poco brodo, verso la fine. In questo caso, il panettone se ne berrà a chilate, quindi aggiungi una mestolata bella abbondante verso la fine (che sia bollente, mi raccomando).
Caccia dentro il gorgonzola.
Se vuoi puoi infilare pure 50 grammi di panettone tagliato piccolo, ma in realtà ancora non ho capito se all’interno abbia o meno utilità. So che sopra, a freddo, ci sta benissimo.
Mescola tutto.
Lascia riposare per due minuti e dovresti avere ottenuto questo risultato:
Fai i piatti, su ogni porzione aggiungi abbondante panettone, e mangiati questa roba, tanto strana quanto buona.
Ed anche oggi si mangia!

Yeeee…!
Ciao e buon appetito!
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