Guardami negli occhi e ripeti con me: non fa caldo, non fa caldo, non fa caldo!

NON. FA. CALDO.
Ce la puoi fare ad accendere il forno, fidati.
E poi ne vale la pena: questa pasta con gli asparagi secondo me è quasi mondiale, è un peccato aspettare fino ad ottobre per papparsela.
Hai bisogno di un paio d’ore di tempo e soprattutto ti consiglio di prepararla un po’ di tempo prima di mangiarla: più attende in forno e più migliora. Almeno 20 minuti, dai.
Go, go, go!
In cucina
Per preparare delle penne con asparagi ripassate al forno, per due persone, hai bisogno di:
- 180 grammi di penne;
- circa 300 grammi di asparagi. Peso pulito. Di solito li vendono in mazzetti, diciamo che uno è sufficiente (si dovrebbero aggirare intorno ai 500 grammi);
- besciamella preparata con 500 grammi di latte, 50 grammi di burro, 40 grammi di farina, sale, pepe e noce moscata. La ricetta te l’ho già data e la trovi qui;
- 20 grammi d’olio;
- 20 grammi di parmigiano reggiano grattugiato a polvere;
- una cipolla bianca;
- sale.
Partiamo dalla pulizia degli asparagi. In realtà ne abbiamo già parlato qui, ma ripassiamo la lezione.
Innanzitutto taglia di netto tutta la parte chiara del gambo, che è l’estremità più dura.
Con un pelapatate raschia bene più della metà del gambo dell’asparago. So che ti può sembrare un inutile spreco, ma questo eviterà di avere verdura davvero troppo dura per essere piacevole da masticare. Con la cottura in padella non possiamo rischiare.
Davanti a te dovresti avere una cosa del genere:
Taglia a pezzi gli asparagi, tenendo intatte le punte e dividendole dal resto perché hanno tempi di cottura diversi.
Non fare pezzi troppo grandi, ci metterebbero troppo a cuocere e soprattutto si mescolerebbero male nella pasta.
Trita una cipolla bianca.
In padella versa 20 grammi d’olio e fai soffriggere la cipolla. Fiamma medio bassa, non farla bruciare. Ci vorranno circa 5 minuti e cambierà colore.
Aggiungi poi i gambi degli asparagi.
Aggiungi il sale e fai cuocere fino a quando saranno morbidi, girando spesso. Non usare una fiamma troppo alta.
Ci vorranno più o meno dieci minuti (ma ricorda che i tempi sono indicativi, dipende dagli asparagi, dalla padella che usi e dalla potenza del tuo fornello).
Durante questa fase, metti a bollire l’acqua della pasta.
Gli asparagi, verso fine cottura, saranno grosso modo così:
Aggiungi quindi le punte.
Fai andare per altri due minuti. Poi spegni e metti da parte.
Accendi il forno a 180 gradi, modalità statica.
Grattugia il parmigiano a polvere.
Prepara la besciamella, utilizzando la ricetta che ti ho dato un po’ di tempo fa.
Butta anche la pasta e scolala 4 minuti prima del tempo indicato sulla confezione: ci serve al dente.
Adesso dobbiamo solo assemblare.
Caccia gli asparagi nella besciamella.
Mescola bene. Aggiungi la pasta e mescola bene pure lei.
Riversa tutto in una teglia.
Ricopri con il parmigiano.
Inforna a 180 gradi per 20 minuti. Con tutta probabilità non sarà ancora pronta, avrà questo pallido aspetto:
Alza dunque la temperatura a 200 gradi, usa il ventilato (se non ce l’hai, limitati ad usare solo la resistenza superiore) e fai fare altri 5 minuti o finché non sarà molto colorato.
Colorato, non bruciato: quindi stacci dietro. Ogni forno è a sé.
Lascia riposare per una decina di minuti almeno e poi servi.
Dovresti avere davanti a te una roba del genere:
Ti faccio vedere da lontano, così capisci meglio, dai:
Ciao e buon appetito!
Pingback: Penne con salmone e asparagi. | La cucina e le bestemmie di Pizzakaiju